Prevenire è meglio che curare. Un cliché, certo, ma come tutti i cliché è una verità ormai assodata che deve corrispondere non solo a una vacante teoria dalla quale non si può dissentire, ma anche a una serie di azioni da mettere in pratica.
Oggi abbiamo tutti gli strumenti adatti per monitorare facilmente il nostro stato di salute, strumenti che è possibile differenziare a seconda dell’età. Se infatti esiste un modo semplice, veloce ed efficace di catalogare quali dovrebbero essere gli esami che ogni donna dovrebbe fare, la miglior soluzione è dividerli in base alle fasce d’età, che ovviamente faranno riferimento ai generali cambiamenti che il corpo di una donna deve affrontare con il tempo e alle differenti esigenze che si presentano con il passare degli anni.
Per salvaguardare la nostra salute la prevenzione è fondamentale, anche a vent’anni. Troppo presto? Assolutamente no, soprattutto perché le buone abitudini che impariamo a portare avanti da giovani, e tra queste ci sono anche gli esami medici, si riveleranno sempre preziose in futuro
A seconda della nostra storia clinica, sicuramente il medico di base ci saprà fornire i giusti consigli su esami e controlli da fare. Anche in mancanza di particolari fattori di rischio, come quelli genetici ad esempio, è comunque possibile stilare una lista indicativa degli esami da sostenere intorno ai 20 anni di età:
Il pap test si esegue solitamente dopo l’inizio dell’attività sessuale, ma niente vieta di farlo anche prima. È un esame di screening, quindi non diagnostico, che consiste nel prelievo, totalmente indolore, delle cellule presenti sulla cervice uterina e nel suo canale, per capire se c’è la possibilità che si stia sviluppando un cancro all’utero.
Un’altra buona abitudine è l’autopalpazione del seno, cercando di identificare eventuali piccoli noduli da mostrare al medico. Per quanto riguarda lo stato di salute delle ovaie, l’esame pelvico è fondamentale, così come il sottoporsi a una visita ginecologica, almeno una volta all’anno, in modo da verificare possibili infezioni batteriche e scegliere anche il metodo contraccettivo più adatto alle proprie esigenze.
Partendo dal presupposto che ogni donna di 30 anni abbia già effettuato gli esami della decade precedente, quelli in più non sono poi molti. Tra i primi sicuramente quello della tiroide, per controllare che non ci siano anomalie, oltre a questo sarebbe opportuno ripetere quelli di routine, che andrebbero effettuati almeno una volta l’anno, come per esempio la visita ginecologica, o gli esami del sangue generici.
Compiuti i 40 anni, ogni donna dovrebbe fare l’esame della mammografia. Anche in caso di mancate avvisaglie o piccoli problemi, farlo in forma preventiva è sempre una buona idea.
Anche la misurazione della pressione arteriosa è da inserire nella lista degli esami, per chi si avvicina, o già entrato, nel club degli “anta”, in cui il sopracitato parametro è da tenere sotto controllo.
Il decennio della menopausa. Un periodo che molte donne temono più della morte, ma che comunque è possibile affrontare con molta serenità, godendo di tutti gli aspetti positivi e sapendo affrontare quelli più negativi con consapevolezza.
Monitorare il proprio stato di salute è davvero importante, soprattutto nei periodi di transizione come questo, è importante sapere quali sono gli esami che ogni donna dovrebbe fare a 50 anni e cercare di mantenersi costanti nel ripeterli.
Superati i 50, uno dei cambiamenti più evidenti si riscontra nel metabolismo, per questo diventa fondamentale tenere sotto controllo il colesterolo.
Altro esame preventivo da fare è la MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata), utile a controllare la densità ossea e, quindi, l’eventuale insorgere dell’osteoporosi, molto comune nelle donne in menopausa. Tra i “nuovi esami” consigliati, c’è anche l’ecografia transvaginale (TVS) che serve per monitorare lo stato di salute dell’utero, ma anche di ovaie ed endometrio.
Oltre a queste novità è importante ripetere quei test con cui dovremmo aver già familiarizzato nella precedente decade, quindi mammografia, pap test e visita ginecologica.
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