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Nascita di un secondo figlio: come comportarsi con il primo

Quando arriva in famiglia un fratellino o una sorellina nuova il cambiamento è sensibile per tutti, specie per i bambini più piccoli. La gelosia nei confronti del neonato è meno probabile nei bambini al di sopra dei 4-5 anni di età più maturi nel gestire le emozioni. Se invece i fratelli maggiori sono molto piccoli sarà più complesso per loro affrontare la situazione ed è bene che i genitori cerchino di aiutarli e rassicurarli.

È normale che i fratelli più grandi siano gelosi perché si accorgono di non essere più l’oggetto esclusivo di attenzione per mamma e papà. Inoltre se la distanza di età non è molta è più probabile che i bimbi condividano giochi e ritmi, innescando la competizione. Capiamo insieme come possiamo rassicurare i nostri piccoli primogeniti.

Comunicare la nascita di un fratellino o di una sorellina

Questa è sicuramente una fase delicata ma necessaria, tuttavia non ha senso comunicare la notizia troppo presto. Per un bimbo così piccolo nove mesi di attesa possono essere incomprensibilmente lunghi e snervanti. Il suggerimento è quello di comunicarglielo quando la pancia è già ben visibile, in modo che sia semplice per loro associare la notizia a qualcosa di concreto.

Quando avvengono cambiamenti importanti i bambini hanno bisogno di non perdere le loro sicurezze e la fiducia nei genitori che sono tutto il loro mondo. Perciò dopo aver annunciato l’arrivo di un bimbo mantenete la stessa routine precedente, vostro figlio sarà rassicurato più da ciò che vedrà che da quello che gli direte. Non fategli promesse che poi il nascituro non potrà mantenere ad esempio, dicendogli che il nuovo fratellino sarà un compagno di giochi. Una volta nato potrà rivelarsi una cocente delusione per il primo scoprire che in realtà il nuovo piccolino non fa altro che piangere e dormire.

Nella preparazione della casa all’arrivo di un nuovo figlio coinvolgete il fratellino più grande come possibile. Raccontategli anche che anche lui prima era nella pancia della mamma come il nascituro, questo aiuterà a non farlo percepire come un estraneo.

La nascita e l’ospedale

È molto importante spiegare bene al bambino come avverrà la nascita del suo nuovo fratellino o sorellina, quanto prevedete di stare via e cosa succederà nel frattempo. Rassicuratelo sul fatto che mentre mamma e papà sono in ospedale lui potrà stare a casa con i nonni o con persone che conosce e che lo faranno stare bene e che poi potrà raggiungervi. I bambini devono venire all’ospedale per visualizzare bene dove si trovavano i genitori assenti e associare a un luogo l’inizio di questo cambiamento.

Quando il piccolo arriva all’ospedale aspettate a presentargli il nuovo nato, prima abbracciatelo a mani libere e poi dopo che si è ambientato mostrategli il nuovo piccolino.

Il ritorno a casa

Tornati a casa dopo la nascita, sorellina o fratellino che sia, il vostro primogenito sarà un po’ frastornato. Tutto normale. Qualche consiglio:

  • Spiegategli che il neonato richiederà un po’ di attenzioni speciali proprio come le ha richieste lui quando era appena nato.
  • Generalmente i neonati ricevono molti regali, al ritorno a casa fate trovare un regalo anche per il fratellino più grande come se fosse stato mandato dal secondogenito, questo aiuterà a instaurare un legame tra di loro.
  • Non fate mai dei paragoni tra fratelli, in questo modo indurrete il bambino a coltivare l’insicurezza che il bene che gli volete sia minacciato dalla presenza dell’altro bambino.
  • Mettete delle regole sui giochi e stabilite con chiarezza quali sono dell’uno e quali dell’altro e quali di entrambi.
  • Coinvolgetelo nella vita e nella routine del nuovo fratellino e mostrategli quanto è bello che tutti possiate prendervi cura l’uno dell’altro. Dedicare tempo esclusivo al primo fratellino è un errore perché potrebbe fargli pensare che ha bisogno di competere con l’altro per la vostra attenzione.

Per approfondire questo tema ricco e complesso esistono anche delle buone letture come La gelosia tra fratelli di Raffaella Scalisi con consigli e di prospettive per affrontare questa avventura emozionante e piena di cose (belle) da scoprire.

dina.pansini@corman.it

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