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Diventare mamma oltre i 40: sì, no, forse

“È capitato!” – si diceva fino a qualche anno fa e i 9 mesi successivi erano vissuti con grande ansia per i pericoli connessi a una gravidanza dopo i 40 anni. Oggi non è più così e sempre più spesso si diventa mamma dopo il compimento dei fatidici “anta”, talvolta anche del primo figlio.

I motivi per cui questo accade sono numerosi: sostanzialmente si fanno i figli più tardi e, grazie ai progressi della medicina riproduttiva, il desiderio di maternità si realizza anche in casi estremi e difficili, che magari hanno richiesto qualche anno di tentativi.

Inoltre oggi è possibile tenere sotto controllo molti dei rischi connessi a una gravidanza tardiva e questo permette di tentare il concepimento anche in questa fase della vita.

Le quarantenni di oggi, in fin dei conti, sono al massimo del loro splendore, sensualità, sicurezza, energia: non sono e non si sentono “vecchie”, ma sono semplicemente pronte ad avere un bambino.

Ma quali sono effettivamente i rischi di una gravidanza over 40? E quali benefici esistono?

Mamma oltre i 40 anni, svantaggi

  • Difficoltà a rimanere incinta. È noto, la fertilità diminuisce con l’età, già a partire dai 35 anni: l’organismo rilascia meno ovuli e questi non sono perfetti, dunque più difficili da fecondare e meno soggetti all’impianto o, peggio, allo sviluppo di un bambino sano. Questo non significa non poter concepire (anche donne in premenopausa possono rimanere incinte), ma solo che diventa più difficile. Se fare un figlio tardivamente è una scelta, questo è un aspetto che bisogna tener presente;
  • rischio d’aborto spontaneo. Le statistiche parlano chiaro: il rischio di aborto spontaneo passa dal 9% tra i 20 e i 25 anni della donna a un 20% tra i 35 e i 40, per arrivare anche al 50% nelle over 42. Ciò è dovuto essenzialmente al maggior rischio di anomalie cromosomiche negli ovuli che si verificano con l’età. Le donne più mature sono anche più inclini a gravidanze extrauterine;
  • rischio di parto prematuro e Sindrome di Down. Più alto anche il rischio di parto prematuro e di bambini che nascono con alterazioni cromosomiche di varia gravità, a partire dalla sindrome di Down, ma non solo. Per fortuna oggi è possibile fare numerosi test preconcezionali e genetici per escludere le problematiche più gravi, ma a prescindere da questo è importante ricordare che la maggioranza dei bambini di mamme over 40 nasce sana;
  • rischi del parto. Qui una rassicurazione: in assenza di altre problematiche di salute il rischio di problemi durante il travaglio e il parto è equivalente a quello delle giovanissime. L’eccesso di attenzione dovuta all’età può però indurre il medico, in accordo con la donna, anche ad un’eccessiva medicalizzazione che però spesso è inutile. Non va dimenticato, comunque, che più si va avanti con l’età e maggiore è la probabilità di avere problemi di salute che possono arrecare complicazioni: ad esempio sovrappeso, diabete e pressione alta. Si tratta di situazioni che necessitano di controlli e attenzioni particolari;
  • recupero post parto più difficile. Questo vale sia per l’aspetto estetico che per quello generale, di affaticamento;
  • gap generazionale con i figli più ampio del solito;
  • difficoltà nella gestione della famiglia. Ci si può ritrovare ad accudire contemporaneamente figli piccoli e genitori anziani, oppure si può non avere il supporto dei nonni – già deceduti o malati – il cui contatto è tanto importante anche per i bambini;
  • essere scambiata per la nonna! Eh sì, forse questo è proprio uno svantaggio imbarazzante, ma di sicuro può essere compensato dalla gioia di avere un bimbo.

 

Mamma oltre i 40 anni, vantaggi

  • sicurezza finanziaria, sociale ed emotiva. Mamme più grandi d’età sono più stabili sotto questi punti di vista e dunque più pronte a dedicarsi ad un figlio: ricerche scientifiche hanno evidenziato come i figli di genitori anziani abbiano maggiori probabilità di andare bene a scuola;
  • maggiore pazienza. Lo “stress della genitorialità” si vive con maggiore serenità e consapevolezza;
  • longevità. Le donne che riescono ad avere un figlio tardivamente sono più longeve: a confermarlo diversi studi scientifici.
  • minor rischio di tumore al seno. Lo suggerisce uno studio scientifico;
  • la maturità include esperienza con i propri figli precedenti, oppure dovuta all’osservazione di altre esperienze familiari;
  • i bambini fanno apparire più giovane, anche agli occhi degli altri.
sarah

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