A proposito di ciclo

Come scegliere l’assorbente giusto?

Il ciclo è un momento delicato del mese, sbalzi di umore, dolori mestruali, mal di testa e flusso abbondante sono alcuni dei problemi che regolarmente affliggono molte donne in età fertile  quando si presentano le mestruazioni. In questi giorni dove siamo più sensibili ai piccoli fastidi, è importante adottare le strategie giuste che ci permettano di attraversare le giornate con una certa dose di serenità. L’assorbente è uno di quegli strumenti che possono fare la differenza, mettendoci a nostro agio ed evitando inconvenienti.

In commercio esistono assorbenti di tutti i tipi per forma e occasioni d’uso: proteggi slip per le piccole perdite, lunghi per i flussi più abbondanti e per le ore notturne, con ali per essere comode e sicure, interni per sentirci libere di praticare qualsiasi attività.

Ma gli assorbenti non sono tutti uguali anche nella sostanza. Molti assorbenti sono fatti di fibre sintetiche spesso causa di pruriti, irritazioni e dermatiti. E così, al dolore mestruale, al flusso e al nervosismo si aggiunge anche l’irritazione localizzata. Ma se la storia fosse diversa? L’assorbente deve essere adatto alle esigenze, le occasioni e la pelle di tutte le donne che lo indossano.

Chiunque usi abbigliamento in fibre sintetiche conosce anche solo superficialmente i suoi effetti sulla pelle: surriscaldamento, aumento della sudorazione, possibile irritazione e prurito. La pelle, infatti, si trova in un equilibrio dinamico permanente che le permette di mantenere alte le sue difese e regolari i suoi processi fisiologici. Quando le condizioni esterne turbano questo stato allora possono comparire fastidiosi sintomi. Se questo discorso vale per tutta la pelle del nostro corpo, è decisivo per la mucosa intima caratterizzata da un sistema ancora più delicato. I mutamenti di temperatura, pH e umidità causati dal contatto prolungato con assorbenti composti da fibre sintetiche, creano le condizioni adatte alla proliferazione di batteri, la comparsa di dermatiti e cattivi odori intimi.

C’è un motivo per cui l’abbigliamento dei neonati deve essere esclusivamente di cotone, così come l’abbigliamento intimo: è la fibra naturale con le caratteristiche migliori per garantire il benessere della pelle. La ragione è da cercare nelle sue qualità strutturali che fanno del cotone una fibra altamente traspirante. Proprio questa capacità del cotone di lasciare passare aria e ossigeno quando posto a contatto della pelle, ne fa il miglior componente per gli assorbenti intimi. Gli assorbenti interamente composti di cotone infatti mostrano un indice di traspirabilità di gran lunga superiore a tutti gli altri assorbenti evitando alterazioni del pH vaginale e riducendo sensibilmente il rischio di proliferazione batterica.

Questo non solo riduce la comparsa di infezioni vaginali e dell’apparato riproduttivo, vaginiti e vulvo-vaginiti ma anche quella di sintomi fastidiosi associati al ciclo come: cattivo odore intimo, prurito intimo e irritazioni. Gli assorbenti in cotone in più sono sensibilmente più confortevoli e morbidi di quelli in fibre sintetiche e hanno ottime performance in termini di assorbenza.

Ma quando si acquista un assorbente che vanta la presenza del cotone bisogna stare molto attente a leggere quanto riportato sulla confezione. Molti prodotti infatti usano il cotone solo nel rivestimento esterno, per migliorare la sensazione dell’assorbente a contatto con la pelle, ma all’interno, nel cosiddetto “core”, optano per fibre sintetiche vanificando i benefici del rivestimento in termini di traspirabilità. Gli assorbenti che mantengono tutti i vantaggi per il benessere della pelle sono tutto cotone dal cuore fino al rivestimento, sia dentro che fuori. A volte sono piccole scelte di benessere che possono fare la differenza nel sentirci bene con noi stesse, specie in quei giorni del mese dove per colpa del ciclo mestruale non siamo al massimo. Insomma, la vita è troppo breve per scegliere l’assorbente sbagliato!

dina.pansini@corman.it

Recent Posts

Cistite interstiziale: cos’è e come si cura

La cistite interstiziale è una patologia cronica rara altamente complessa che colpisce soprattutto le donne.…

1 anno ago

Fibromialgia: sintomi e cura

La fibromialgia è caratterizzata da dolore generalizzato. È una patologia piuttosto diffusa ma spesso sotto…

1 anno ago

Ciclo anovulatorio: quando e perché si può avere il ciclo senza ovulazione

Il ciclo anovulatorio è una condizione fisiologica in alcuni momenti della vita di una donna,…

1 anno ago

SOS eritema solare: 5 rimedi naturali

Dall'aloe alla camomilla. Ecco alcuni semplici rimedi casalinghi che possono aiutarci ad alleviare i sintomi…

1 anno ago

Prolattina alta nelle donne: quando preoccuparsi?

La prolattina alta, o iperprolattinemia, è una condizione fisiologica in specifiche fasi della nostra vita,…

1 anno ago

Mal di testa da ciclo: cause e rimedi

Si stima che circa 5 milioni di donne in Italia soffrano di mal di testa…

2 anni ago